Come controllare la partita IVA di un'azienda e ottenere il Codice Ateco

Data:

11 Novembre 2022

Tempo di lettura:

3 min

Come controllare la partita IVA di un'azienda e ottenere il Codice Ateco

La verifica della partita IVA di un’impresa permette di accedere a diverse informazioni utili, a partire da PEC e codice Ateco

La verifica della Partita IVA di un’impresa è uno strumento molto più utile di quanto si pensi. Nata essenzialmente per controllare la validità delle partite IVA italiane ai sensi del Dpr 633/1972, oggi la ricerca per partita IVA permette di conoscere diverse informazioni sulle aziende italiane, dal nome del titolare all’indirizzo della sede legale. 

Quella di verificare la partita IVA è un’abitudine che può rivelarsi molto utile quando si intraprendono rapporti con nuove aziende fornitrici o clienti, ma verificare una partita IVA italiana è utile anche se si deve inviare una PEC per comunicare un disservizio o se si vuole conoscere il codice Ateco dell’impresa.

La verifica della partita IVA

La possibilità di verificare la partita IVA di tutte le imprese e ditte individuali operanti in Italia, e cioè di verificare lo stato di attività delle aziende cui è associata, è garantita dall’articolo 35-quater del Decreto del Presidente della Repubblica del 26 ottobre 1972, n. 633. 

Al fine di contrastare frodi, si legge nel testo di legge, “l'Agenzia delle entrate rende disponibile a chiunque, con servizio di libero accesso, la possibilita' di verificare puntualmente, mediante i dati disponibili in anagrafe tributaria, la validita' del numero di partita IVA attribuito ai sensi dell'articolo 35 o 35-ter”. Ciò vale per tutte le partite IVA comunitarie, che possono essere controllate accedendo all’apposita piattaforma di scambio di dati sull'IVA (VIES).

Come verificare se una partita IVA è ancora attiva

Il servizio controllo partite IVA offerto dal sito dell’Agenzia delle Entrate permette di ottenere una serie piuttosto limitata di informazioni, ma consente di verificare se la partita IVA è attiva e di conoscere i dati anagrafici del titolare e la data di inizio attività, per come registrati in Anagrafe tributaria.

Un altro servizio che consente di sapere se una partita IVA è ancora attiva è quello messo a disposizione sul portale del Registro delle Imprese: se si dispone di credenziali Telemaco è possibile, partendo dalla partita IVA, risalire a diverse informazioni sull’impresa, tra cui lo stato di attività e il codice Ateco.

Come trovare la Partita IVA di un’azienda

Se non si dispone del numero di partita IVA dell’azienda su cui si stanno cercando informazioni, esistono diversi modi per scoprirlo. Innanzitutto, se si hanno già rapporti commerciali con l’impresa di cui si intende fare la verifica p.IVA, la cosa più semplice da fare è cercare nei documenti fiscali relativi alle transazioni passate.

Se si vuole verificare la validità della partita IVA di un’azienda con cui non si hanno mai avuti rapporti diretti, invece, al netto di una rapida ricerca nel footer del relativo sito, bisogna rivolgersi a uno dei servizi che permettono di trovare la partita IVA di un’azienda a partire dalla denominazione, tra i quali:

  • il servizio di Registroimprese.it, che permette di conoscere la partita IVA e il codice fiscale delle imprese italiane, ma non delle ditte individuali, a partire dalla ragione sociale. Oltre alla partita IVA, il servizio mostra altri dati depositati presso le Camere di Commercio, come sede legale e PEC;
  • il servizio Cerca Azienda di Visura.pro, che permette di eseguire la verifica della Partita IVA dalla ragione sociale e ottenere informazioni molto più dettagliate su imprese e ditte individuali italiane, dal codice Ateco al numero dei dipendenti.

Un altro modo molto semplice per conoscere partita IVA e altre informazioni salienti su un’impresa è quello di consultare una Visura Camerale, che oltre ai dati anagrafici riporta le informazioni utili a determinare la solidità economica e la natura dell’azienda, a partire dal codice Ateco.

Codice Ateco: cos’è e a che serve

Uno dei dati più importanti che è possibile ottenere a partire dalla partita IVA di un’impresa è il Codice Ateco, che identifica in modo univoco il settore in cui opera l’azienda. In vigore a partire dal 1 gennaio 2008, la classificazione Ateco 2007 attribuisce a ogni settore produttivo un codice alfanumerico preciso che viene utilizzato a fini statistici e fiscali, ma anche in materia di sicurezza sul lavoro. 

Oltre a indicare l’attività prevalente di un’impresa, il codice Ateco ne definisce il cosiddetto coefficiente di redditività, ed è quindi fondamentale nello stabilire la tassazione delle aziende che operano in regime forfetario. 

Spesso, inoltre, concorsi e bandi pubblici sono aperti esclusivamente per imprese con un determinato codice Ateco. Se conoscere il codice Ateco della propria attività è quindi di primaria importanza, conoscere quello di un’impresa con cui si è appena entrati in contatto è sicuramente utile nel definirne il profilo.

Come trovare il codice Ateco dalla Partita IVA

Il codice Ateco rientra tra le informazioni salienti riportate nella visura camerale di ogni impresa operante sul territorio italiano. Attribuito a ogni azienda nel momento dell’apertura della partita IVA, quella del codice Ateco è una delle scelte più importanti da fare, quando si decide di aprire una partita IVA. 

Il codice Ateco si trova già nel certificato di attribuzione della partita IVA, ed è tra i dati iscritti all’interno del Registro delle Imprese: si può quindi trovare anche ricorrendo al servizio di verifica partita IVA del portale del Registro delle Imprese citato sopra. 

Se non si disdegna la prospettiva di avere informazioni più dettagliate con il minimo sforzo, però, ci si può rivolgere al servizio Trova Azienda di Visura.pro, che consente di ottenere, con il semplice inserimento della partita IVA, numerose informazioni, dai codici Ateco, REA e SAE fino all’esistenza di procedure e pregiudizievoli a carico dell’azienda.

Verifica della partita IVA: come trovare il codice Ateco

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