Cos’è l’Agenzia del Territorio?
Agenzia del Territorio e Catasto: i servizi dell’Agenzia delle Entrate legati alla pubblicità immobiliare
L’Agenzia del Territorio è l’ente italiano che si occupa della gestione del Catasto e dei servizi legati alle conservatorie dei registri immobiliari. Istituita nel 1999 come agenzia fiscale dotata di personalità giuridica, a partire dal 1° dicembre 2022 è stata incorporata nell’Agenzia delle Entrate.
L’Agenzia del Territorio è anche l’ente che, in base alle disposizioni del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), rende disponibili ai cittadini le banche dati catastali e permette la consultazione personale di visure catastali, planimetrie ed estratti di mappa.
Cos’è l’Agenzia del Territorio?
L’Agenzia del Territorio è stata istituita dal D.lgs 30 luglio 1999 n. 300 con lo scopo di gestire i servizi relativi al Catasto, quelli geotopocartografici e quelli relativi alle conservatorie dei registri immobiliari.
Tra i compiti dell’Agenzia del Territorio, che inizialmente era un ente pubblico con personalità giuridica al pari dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle Dogane, c’è anche quello di gestire l'anagrafe dei beni immobiliari esistenti sul territorio nazionale.
Con il decreto legge 6 luglio 2012, n.95, convertito in legge 7 agosto 2012 n. 135, l’Agenzia del Territorio è stata incorporata nell’Agenzia delle Entrate, che ha rilevato integralmente compiti e funzioni della vecchia agenzia fiscale.
Agenzia del Territorio e Catasto: il trasferimento all’Agenzia delle Entrate
Come si legge nell’Art. 64 del Dl 30 luglio 1999, n. 300, l’Agenzia delle Entrate "è competente a svolgere i servizi relativi al catasto, i servizi geotopocartografici e quelli relativi alle conservatorie dei registri immobiliari".
Spetta sempre all’Agenzia delle Entrate il compito di costituire l’anagrafe dei beni immobiliari presenti in Italia e sviluppare “anche ai fini della semplificazione dei rapporti con gli utenti, l’integrazione fra sistemi informativi attinenti alla funzione fiscale e alle trascrizioni e iscrizioni in materia di diritti sugli immobili”.
Un altro compito di pertinenza dell’Agenzia del Territorio era la gestione dell’osservatorio del mercato immobiliare, passato anch’esso all’Agenzia delle Entrate.
I servizi dell’Agenzia del Territorio: visura catastale e non solo
Tra i diversi servizi un tempo a capo dell’Agenzia del Territorio, oggi svolti dall’Agenzia delle Entrate, ci sono tutti quelli relativi al Catasto italiano e alle conservatorie dei registri immobiliari.
All’interno delle banche dati dell’Agenzia si trovano:
- visure catastali: tali documenti permettono di consultare i dati identificativi e reddituali dei beni immobili (terreni e fabbricati) e i dati anagrafici delle persone, fisiche o giuridiche, intestatarie dei beni immobili; le visure attuali per soggetto o per immobile e le visure storiche consentono anche la consultazione delle rendite catastali degli immobili, che si trovano nei dati di classamento;
- fogli ed estratti di mappa;
- planimetrie catastali: la consultazione delle planimetrie, che riportano il disegno dell’immobile;
- elaborati planimetrici: non sempre disponibili, indicano la distribuzione dei diversi subalterni all’interno di una stessa particella (es.; abitazione, cantina, corte, etc.).
Fatta eccezione per la planimetria catastale, riservata esclusivamente agli aventi diritto o ai loro delegati, tutte le informazioni catastali sono pubbliche e possono essere consultate da tutti i cittadini che ne facciano richiesta.
I servizi dell’Agenzia del Territorio online
I dati di base topografici e catastali rientrano, insieme alle informazioni statistiche e ai dati sulla biodiversità e sullo sfruttamento del suolo, nei cosiddetti Dati Territoriali e devono essere perciò documentati nel Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali (RNDT).
In base all’art.59 del CAD, poi abrogato, il RNDT è deputato all’implementazione della Direttiva Europea INSPIRE, l’infrastruttura europea per l'informazione territoriale che è parte integrante del processo di digitalizzazione delle amministrazioni europee.
Per quanto riguarda i servizi di Pubblicità Immobiliare, la digitalizzazione è iniziata già negli anni Ottanta: l’istituzione del “servizio telematico”, che permette anche la consultazione a distanza degli archivi informatici, risale al 1992.
Oggi, a oltre trent’anni di distanza, consultare i dati catastali online è semplicissimo: oltre al servizio di consultazione del portale dell’Agenzia delle Entrate, destinato alle consultazioni personali, ai professionisti e alle amministrazioni, esistono servizi online che permettono di richiedere qualunque tipo di visura catastale.
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